Suoni animati

Gli strumenti da utilizzare saranno:
oggetti, materiali, corpo, strumenti musicali;
smartphone, tablet, registratori mp3, postazioni informatiche.
Gli spazi per realizzare l’esperienza e dove poter utilizzare gli strumenti suindicati, saranno sia fisici, nel caso di didattica in presenza e/o di contesti che permettano l’utilizzo di laboratori musicali esistenti/aule comuni, sia virtuali con ambienti digitali legati a piattaforme di condivisione/incontro
Da questo punto di vista l’Uda "SUONI ANIMATI" è molto versatile ed in caso di una semplice e normale aula è sufficiente avere un impianto audio per l’ascolto degli elementi di analisi ed una postazione informatica con idonei app e software o device, tablet, smartphone per la fase di produzione.

Si premette che per la realizzazione dell'Uda si farà riferimento sia all'aula o ad un eventuale laboratorio in presenza che all'ambiente digitale, come ad esempio, attraverso la creazione di specifico ambiente Classroom, dove poter inserire i materiali predisposti dal docente, i video, le griglie, ecc. Questo permetterà di avere una restituzione condivisa da parte degli allievi in Google Drive, con cartelle individuali (o di gruppo) appositamente determinate.

L'esperienza sarà realizzata attraverso lo svolgimento di attività didattiche suddivise in n.3 fasi:

Fase N.1
Acquisizione della discriminazione percettiva dei suoni.
Durata: 2 ore
Visione della clip n.1
Esempi ed analisi di sound ambient, frammenti audio urbani e di paesaggio sonoro, body percussion, rapporto suono – rumore – musica, mediante brevi clip audio illustrativi e di riferimento, slide e schemi grafici che aiutino a comprendere le componenti emozionali e strutturali, i materiali sonori utilizzati, l'atmo-narrazione.
Questa parte verrà svolta preferibilmente in presenza, al fine di permettere un primo approccio maggiormente empatico e di feedback immediato.
Sarà comunque predisposta una serie di materiali (video, link, slide) per approfondimenti e studio individuale.

Durata 2 ore
Visione della Clip n.1 "Il Suono e il Senso"

Fase N.2
Sviluppo delle capacità di dare interpretazione e significato sonoro al testo/narrazione di partenza attraverso la segmentazione dello stesso e del materiale audio conseguente progettato, con individuazione dei punti di collegamento, della costruzione strutturale, dell' espressione attraverso la definizione di un audio-sceneggiatura.

Elementi di progetto:

• scelta del tema/soggetto (originale/repertorio)
• lettura e comprensione della storia/narrazione
• analisi dei significati e degli obiettivi
• individuazione della linea descrittiva, emotiva e del carattere generale
• costruzione di un audio-sceneggiatura con suddivisione per parti della storia/narrazione e definizione delle sonorit& agrave; correlate da realizzare
> Durata 2 ore
Visione della Clip n.2 "Progetto e audio-sceneggiatura"

Fase N.3
Sviluppo della capacità compositiva ed elaborativa, esprimendo e traducendo la storia/narrazione con suoni/musica/effetti individuati nell'audio-sceneggiatura.
Realizzazione della fase prettamente operativa attraverso:

• scelta e/o creazione di oggetti sonori con registrazione audio
• individuazione dell'app e/o software da utilizzare
• effettuazione dell'editing audio
• finalizzazione del prodotto
• utilizzo/diffusione
Durata 4 ore
Visione della Clip n. 3 "Produzione Digitale"

Verranno valutati le conoscenze e competenze acquisite ed il processo inteso come iter metodologico di apprendimento per sviluppare una azione di tipo analitico/creativa. Il tutto in funzione di mettere in luce il grado di autonomia e di capacità di replicare l'esperienza in altri contesti.
Gli strumenti previsti sono Griglie di osservazione/schede sia per l'autovalutazione da parte degli studenti, che di valutazione da parte del docente.
I momenti più idonei per la valutazione saranno 2: intermedio (al termine della Fase n.2) e finale (al termine della Fase n.3) L’intermedio consentirà di conoscere l’andamento generale e particolare del dialogo educativo in itinere, dello stato delle conoscenze acquisite, delle difficoltà riscontrate, di predisporre eventuali rimodulazioni, modifiche parziali, cambiamenti, ecc. Il finale permetterà un bilancio conclusivo ed una analisi del rapporto tra azione didattica ed acquisizione delle conoscenze, competenze e del processo.
Gli studenti compileranno la scheda di autovalutazione ed il docente la scheda di valutazione al termine della Fase n.2 e della Fase n.3.
I risultati della valutazione saranno restituiti attraverso incontri in presenza, privilegiando in tal modo il feedback immediato ed uno scambio/dialogo, non disgiunti dall’utilizzo dei dispositivi previsti in questo senso da Google Classroom (Google Moduli, Mail, Drive, ecc.).

Il prodotto finale da realizzare per SUONI ANIMATI sarà un file audio in formato wav, aiff o mp3, senza alcun parlato, avente una lunghezza adeguata alla traduzione sonora/musicale della storia/narrazione e comunque preferibilmente di durata max pari a 2’00.
Questo limite, ovviamente non vincolante, è ritenuto più congruo ed utile ai fini di una maggiore facilitazione e mantenimento dell’attenzione e dell’ascolto per i quali, pur essendo gli stessi in funzione della qualità dei contenuti espressi e della capacità di coinvolgimento emotivo, l’azione didattica risulta maggiormente efficace con tempi non eccessivi.

• lo studente è in grado di distinguere le componenti ed analizzare il sonoro di un prodotto video
• lo studente sa tradurre un testo in un audio-sceneggiatura
• lo studente sa esprimere dei suoni/musiche inerenti l'audio-sceneggiatura
• lo studente sa utilizzare un app/software per l'editing audio
• lo studente è in grado di finalizzare realizzando un audio file mp3/wav/aiff conclusivo

Le discipline che possono essere direttamente coinvolte sono le materie umanistiche, italiano, storia, geografia, ecc. per il carattere narrativo e relativo alla letteratura, alla poesia, ecc. Le materie scientifiche possono essere coinvolte per l'analisi del suono inteso quale entità fisica (forma d'onda, frequenza, ecc.).

In generale, volendo fornire con l’Uda elementi introduttivi che soprattutto siano di invito e stimolo per una creatività ed espressività attraverso il linguaggio sonoro-musicale, non si ritiene debbano esservi dei prerequisiti essenziali allo svolgimento di quanto proposto. Ovviamente esperienze, attività, frequenze di scuole di musica, far parte di cori, band o gruppi giovanili musicali, costituiscono elementi di facilitazione rispetto alla tematica individuata.