1: Introduzione al live coding e a Sonic Pi (1 lezione di un'ora)
La prima lezione è un incontro introduttivo e non prevede necessariamente l'uso dei video. Il docente di Musica presenterà il live coding e il software Sonic Pi ai propri allievi e farà ascoltare qualche esempio usando audiovisivi, in modo che gli allievi possano vedere in cosa consiste l'attività proposta (per alcune proposte vedi "2. Lezioni, attività e verifica", cfr. https://bit.ly/sccinizio).
Nella seconda parte della lezione i ragazzi, individualmente o a coppie, devono avere a disposizione un computer per visionare il sito di Sonic Pi ed imparare la procedura di installazione in modo da poter ripetere l'operazione a casa nei propri dispositivi personali.
L'insegnante illustra le caratteristiche dell'ambiente di lavoro e introduce i seguenti elementi: spazi di lavoro (editor di testo, buffer, console), pulsanti a sinistra (run, stop, registrare, caricare e scaricare); menù a destra: (help).
Il docente assegnerà come compito lo studio del video 1, svolgendo le esercitazioni previste nel video, e alcuni esercizi da lui elaborati.
2: Elaborare codici sempre più complessi (4 lezioni di 2 ore)
Le lezioni di questa seconda fase seguono la seguente articolazione.
Prima ora: l'insegnante riprende i contenuti del video studiato a casa, commentando, segnalando i margini di miglioramento ed individuando eventuali errori. Dopo essersi assicurato che i concetti siano stati appresi, l'insegnante propone nuovi esempi a cui i ragazzi possano ispirarsi e lascia circa mezz'ora in cui i ragazzi possano creare musica consolidando quindi i propri apprendimenti. I ragazzi devono condividere almeno un codice creato in classe usando un foglio condiviso preparato dall'insegnante.
Seconda ora: l'insegnante introduce sinteticamente i comandi presentati nel video seguente e poi chiede ai ragazzi di cominciare a guardarlo e a svolgere gli esercizi previsti. In questa fase le coppie dei ragazzi cominciano a guardare il video, ne discutono insieme, ma la condivisione degli esercizi del video sarà individuale e sarà svolta come compito a casa.
In queste lezioni l'insegnante avrà cura di spingere i ragazzi alla creazione di eventi sonori personali. Per questo si consiglia di assegnare due tipi di esercitazioni diverse:
- compiti per verificare se i ragazzi hanno capito la logica dei comandi.
- compiti creativi in cui spingere i ragazzi all'invenzione di eventi musicali originali, dove il docente avrà il compito non solo di verificare la correttezza dei codici, ma anche la qualità compositiva dell'evento.
3: fine percorso, verifica e condivisione (tre lezioni)
La sesta lezione (due ore) riprende lo schema delle lezioni precedenti, ma nella seconda ora l'insegnante propone un ripasso generale in preparazione della verifica della lezione seguente. Il compito per casa sarà quello di abbozzare la composizione che dovrà essere consegnata durante l'ora di verifica.
Nella settima lezione (un'ora) si svolge la verifica finale, che prevede la scrittura di un breve evento musicale originale. La prova finale non sarà simile alla parte di esercitazioni dedicate alla verifica della comprensione della logica dei comandi, ma a quella parte dove invece si richiede ai ragazzi la creazione di una breve composizione musicale.
L'ottava Lezione8 (un'ora) prevede una mezz'ora di tempo per correggere gli eventuali errori che i ragazzi hanno fatto durante la verifica e poi l'ascolto di tutti i codici dei ragazzi. La lezione prosegue facendo provare i ragazzi a modificare dal vivo il codice consegnato, seguendo gli stimoli della parte finale del video 5. Questa parte non sarà valutata: si tratta di un'introduzione propedeutica e motivante al proseguimento dell'attività di coding con i suoni.
