Laboratorio Rap

La presa di parola ha valore sin dall'infanzia e maggior ragione durante l'adolescenza, e il riconoscimento di questo valore è alla base della scoperta, dell'esperienza, della costruzione di un racconto di sé e della propria comunità. 
L'Hip-hop nasce come presa di parola, come conquista e caratterizzazione di uno spazio urbano: attraverso una ricodificazione dei codici espressivi all'interno di una Storia sociale, assume i contorni di una cultura. Le culture sono in movimento, sempre in trasformazione, ma allo stesso tempo forniscono i riferimenti delle individuazioni e delle interconnessioni. Non si fa cultura da soli, non esiste io senza una cultura. Il rap, nella sua apparente semplicità, dà vita alla parola nella pulsazione ritmica dei suoni e dei corpi, che ai suoni accordano il movimento e il cuore. 
Nell’anno 2021-22 sono state realizzate una prima indagine esplorativa delle esperienze educative laboratoriali con il Rap e una ricognizione della bibliografia orientata alla comprensione del fenomeno culturale dell’Hip-hop e all’elaborazione di una prospettiva pedagogica. L’attività, pertanto, si è sviluppata in due direzioni: l’approfondimento di teorie pedagogiche di taglio fenomenologico - in particolar modo con riferimento all’impostazione teorica di Piero Bertolini, pedagogista e direttore dell’Istituto Penale Minorile di Milano Beccaria - e una serie di interviste con educatori, operatori e artisti per una prima esplorazione del campo di riferimento. Risultato di questa prima fase è la pubblicazione del volume “Potere alla parola - Scrivere rap, vivere Hip-hop” (Momo Edizioni).  
Nel 2022-23 la ricerca consisterà di una serie di osservazioni sul campo per documentare le attività educative proposte con il Rap nei vari contesti di cura dell’adolescenza: scuola, comunità, IPM. Inoltre, sarà proposto un Laboratorio Rap nel Centro Fuoriclasse Save the Children di Milano.  
È un’attività del progetto di ricerca “Didattica laboratoriale ed innovazione del curricolo nell’area artistico-espressiva – Musica”